Nato a Merano nel 1941, D’Andrea incomincia a suonare il piano a 17 anni, essendosi dedicato in precedenza a tromba, sax soprano e clarinetto. La sua attività professionale ha inizio nel 1963, con Nunzio Rotondo alla Rai di Roma. Nel 1964 incide il suo primo disco con Gato Barbieri, col quale collabora due anni. Nel 1968 forma, con Franco Tonani e Bruno Tommaso, il Modern Art Trio. Nel 1972 entra nel gruppo progressive jazz “Perigeo”. Nel 1978 forma un quartetto con Tino Tracanna, Attilio Zanchi e Gianni Cazzola. Al gruppo si uniscono nel 1986 il percussionista Luis Agudo, nel 1989 il percussionista Naco e il trombonista Glenn Ferris, e nel 1991 il vibrafonista Saverio Tasca. All’inizio del 1993 dà vita ad un nuovo trio, Current Changes, col trombettista David Boato e Naco.

 

Il gruppo più recente è il trio “Franco D’Andrea New Things”, formato dal chitarrista Enrico Terragnoli e dal trombettista Mirko Cisilino. D’Andrea è anche alla guida di un sestetto (con Andrea Ayassot, Daniele D’Agaro, Mauro Ottolini, Aldo Mella e Zeno De Rossi), di un ottetto formato dal suo sestetto a cui si aggiungono Terragnoli e DJ Rocca, di un quartetto che comprende il sassofonista Andrea Ayassot, il bassista Aldo Mella e il batterista Zeno de Rossi, una formazione allargata a 11 elementi, Franco D’Andrea Eleven, e di un progetto speciale dal nome Trio Music, del quale fanno parte: Franco D’Andrea Traditions Today con Daniele D’Agaro e Mauro Ottolini, Franco D’Andrea Electric Tree con Andrea Ayassot e Dj Rocca, Franco D’Andrea Piano Trio con Aldo Mella e Zeno De Rossi.

 

Ha al suo attivo una serie di premi, tra i quali:

Il  “Prix du Musicien Européen 2010” de l’Academie du Jazz de France.

Premio della critica discografica italiana nel 1979 e nel 1981; Premio RadioUno Jazz nel 1982; 20 premi Top Jazz vinti nella sua carriera, di cui 11 nella categoria “Musicista italiano dell’anno”. Premio Top Jazz, indetto dalla rivista Musica Jazz, quale migliore musicista italiano negli anni 1982, 1984, 1985, 1986, 1987, 2005, 2008, 2013, 2014, 2015, 2016, 2018. Premio Top Jazz per il miglior gruppo italiano nel 1986, 2011, 2014. Premio Top Jazz per il miglior disco italiano nel 1984, 1986, 2002, 2012, 2018. Top Jazz 2011 della rivista Musica Jazz come“Miglior Pianista”.

Nel corso della sua carriera ha suonato con musicisti quali Pepper Adams, Barry Altschul, Gato Barbieri, Don Byas, Conte Candoli, Jon Christensen, Palle Danielsson, Joe Farrell, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Mark Helias, Daniel Humair, Jimmy Knepper, Lee Konitz, Steve Lacy, Dave Liebman, Albert Mangelsdorff, Hank Mobley, Jean Luc Ponty, Enrico Rava, Frank Rosolino, Max Roach, Aldo Romano, MartialSolal, John Surman, Toots Thielemans, Charles Tolliver, Miroslav Vitous, Kenny Wheeler, Fodé Youla (Africa Djolé), Ernst Reijseger, Han Bennink e molti altri.

Ha effettuato tour in Francia, Svizzera, Austria, Germania, Danimarca, Gran Bretagna, Spagna, Olanda, Belgio, Norvegia, Svezia, Finlandia, Polonia, Jugoslavia, Ungheria, Cecoslovacchia, Russia, Canada, Usa, Tunisia, Cameroun, Israele, Giappone, Australia, Indonesia, Etiopia e Messico.

Svolge attività didattica dal 1978: in qualità di docente di piano jazz e di musica d’insieme, insegna all’Accademia nazionale del Jazz di Siena, dirige il Mittel-European Jazz Workshop di Merano e collabora con la Scuola Civica di Musica di Milano, nell’ambito dei Civici corsi di Jazz.

Ha inoltre insegnato presso Libera Scuola di musica di Vicenza, nei primi anni ’80 (piano jazz); Centro di professione musica di Milano, dall’86 al 1995 (piano jazz e laboratorio); Centro didattico musicale di Milano, dall’83 all’86 (piano jazz); Conservatorio Bonporti di Trento, dal ’93 al 2006 (titolare della cattedra di Jazz).

Ha avuto occasione di collaborare a numerosi seminari in Italia e anche all’estero (Master Class alla Thelma Yellin High School of Arts di Tel Aviv; Seminario sull’improvvisazione alla Scuola Amr di Ginevra, ecc.).

È stato membro esterno della Commissione d’esame della Migros School di St. Gallen. È stato membro della Giuria al Concours International de Piano Jazz “Martial Solal” a Parigi nel 1989 e successivamente nel 2006 e nel 2010.

Ha registrato circa 160 dischi e creato 200 composizioni.